Disponibile nell’ Hi-QU Store e in tutti gli store digitali “CCCNI” il nuovo singolo di Jack The Trick, pubblicato da HI-Qu Music. La musica rappresenta per JTT la sua essenza; quello che vorrebbe trasmettere a coloro che gli consentiranno di farsi conoscere, è la potente e magica energia che solo la musica può generare e che è anche un’arma micidiale per combattere i problemi quotidiani. Jack The Trick è pronto per trasportarti con la sua musica nei luoghi più reconditi della sua anima.
Tanto per… di Gerardo Casiello è il secondo Hi-QUdisc pubblicato da Hi-QU Music. Questo disco è fatto di musica da ascoltare e da guardare. I disegni usati per la copertina, le immagini per i video delle sue canzoni sono state realizzati da autori importanti come Zerocalcare, Laura Scarpa, Stefano Argentero, Riccardo Mannelli, Pierdomenico Sirianni, Amedeo Nicodemo.
“Fratres” è il nuovo album del Libercantus Ensemble, diretto da Vladimiro Vagnetti, pubblicato su etichetta “Armel Music”. Già disponibile nel nostro Store, sarà presentato a Perugia sabato 26 gennaio alla Chiesa di Sant’Ercolano alle ore 17.00
L’album è stato registrato presso la Chiesa di S. Maria Assunta e S. Emiliano a Ripa, Perugia, un edificio che per le sue caratteristiche architettoniche sviluppa singolari risonanze. Tutti i brani sono stati eseguiti posizionando il coro in cerchio lungo il perimetro della cupola o in semicerchio lungo la parete absidale, con le voci dei diversi registri mescolate. I microfoni sono stati posizionati nel centro esatto del cerchio e in alto sulla cupola. La scelta della distribuzione spazializzata dei coristi e di questa particolare modalità di ripresa ha volutamente impedito qualsiasi intervento di post-produzione sui suoni. Non è stato aggiunto alcun effetto che potesse modificare il naturale riverbero della chiesa o alterare le caratteristiche timbriche del Libercantus Ensemble.
La “Natività” di Caravaggio (trafugata nel 1969) viene simbolicamente restituita alla città di Palermo nel videoclip del brano “Girotondo” del cantautore siciliano Davide Campisi, contenuto nell’album “Democratica”, prodotto dalla casa discografica CNI Compagnia Nuove Indye.
Era il 1969 quando, dall’oratorio di San Lorenzo di Palermo, venne trafugata “La Natività” con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi del Caravaggio, un olio su tela di oltre 2 metri e mezzo per 2. Dopo un cinquantennio, tra misteri e indagini sul caso, la casa di produzione indipendente “Le Lune”, non nuova a certe provocazioni (si ricorda il “Sicilian Space Program” con il lancio di un cannolo siciliano nello spazio), realizza con Campisi il videoclip in cui, con ironia, avviene la restituzione dell’opera alla città di Palermo tramite il ladro gentiluomo per eccellenza: Lupin III. Antonella Barbera e Fabio Leone, i giovani registi di “Le Lune”, con un occhio sempre attento alla loro terra, hanno compiuto un’operazione che si traduce in un auspicio al ritrovamento dell’opera.
A ispirare i registi ennesi, il sound anni ‘70 e il testo del brano di Davide Campisi "Girotondo" che pone l’accento sul filo sottile tra mafia e politica nei termini di un gioco che passa dalla subordinazione alla ribellione, nel girotondo che fa cascare un mondo che alla fine non casca mai. Le mani diventano il simbolo di tale gioco, sono mani che pregano, rubano, aiutano, accarezzano e si uniscono nella lotta per la libertà. Nel videoclip Lupin con la sua banda, nel gioco surreale del sogno per la giustizia e il potere sociale, si fa portavoce di un caso tutto siciliano in cui convivono arte, religione, potere mafioso e mercato clandestino. Il videoclip, girato tra il Palazzo Castrone- Santa Ninfa e il quartiere Ballarò di Palermo, unisce in nome dell’arte e di una verità ad oggi non ancora svelata, in un andirivieni di piste tra leggende e burle, giovani attori, appassionati di cosplay e artisti provenienti da tutta la Sicilia.
Gli interpreti dei personaggi del famoso manga sono: Lorenzo Prestipino (Lupin III), Salvatore Alonge (Jigen), Damiano di Bella (Goemon), Francesca Barbarossa (Margot), Andrea Sciacca (Zenigata) e Calogero Termine nelle straordinarie vesti del mafioso. La tela presente nel videoclip è la copia a grandezza naturale della “Natività” di Caravaggio, realizzata dallo stesso Calogero Termine, pittore e copista siciliano. Una copia in scala dell’opera voluta dalla Commissione Parlamentare Antimafia è stata donata a Papa Francesco, a testimonianza dell’interesse dell’artista siciliano nella ricerca della verità sulla “Natività” di Caravaggio e alla sua attenzione sulle vicende giudiziarie legate alla questione irrisolta di uno dei furti più intriganti del mondo dell’arte.
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Questo sconto scade il 2 Gennaio 2019.
BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO!
CNI Compagnia Nuove Indye presenta “Hi-Qudisc”, un approccio musicale diverso, in bilico tra una canzone fortunata, forse occasionale e qualcosa di più impegnativo per un artista: un ascolto che fa presagire performance speciali ed eventi live non omologati.
La prima uscita, in anteprima sull’ HI-Qu Store, è “Avere un posto dove tornare”, il nuovo progetto di Fabrizio Gatti.
"Io non so se Fabrizio è un bambino di oggi, un bambino di ieri, ma forse è un bambino di domani, che rimane sempre bambino anche quando è adulto. I suoi occhi sono sempre quelli dell’incanto, dello stupore, della continua sorpresa che la vita ci fa trovare dietro gli angoli – dove c’è sempre una Penelope da sognare – dove c’è sempre un posto dove tornare".
Paolo Dossena
Disponibile nel nostro store il Vinile in tiratura limitata e numerata (500 copie) di “Oltre l’Eden…” di Patty Pravo.
“Se c’è un’artista che non ha mai amato ripetersi, quella è Patty Pravo. Nata con il Piper e in piena epopea beat, passò velocemente alla canzone classica di stampo francese, Jacques Brel e Leo Ferré in primis. Ha poi voluto scoprire i grandi nostri autori e cantautori da Battisti a Guccini, da De Gregori a Venditti, da Cocciante a Gino Paoli, da Fossati a Battiato e l’elenco potrebbe essere notevolmente più lungo. Nel suo percorso artistico senza (quasi) mai piegarsi alle scontate regole discografiche, una coerenza che spesso ha pagato con anni di silenzio. Un’artista che ha inciso un “Concerto per Patty” accompagnata da un’orchestra di quaranta e più elementi, passando allo sperimentale omonimo del ‘76 (Biafra), al periodo new wave (Cerchi) al punk (Munich Album) o all’incredibile Ideogrammi realizzato in Cina, fino all’omaggio che ha voluto porgere a Dalida con Spero che ti piaccia… pour toi.
Se vogliamo anche lo splendido Oltre l’Eden… è stato per lei una tappa coraggiosa e importante della sua carriera. Era l’89 e le bruciava ancora l’essere stata penalizzata e punita (discograficamente) per il caso Pigramente signora a Sanremo con l’accusa di plagio l’anno precedente. Prodotto a due mani, lei e Paolo Dossena, realizzano un disco per molti versi avanguardistico e se vogliamo, avanti musicalmente di svariati anni. A lavoro terminato, la Strambelli dichiarò: “Oltre l’Eden…era nato in una certa maniera ma poi i pezzi che duravano sei minuti sono stati ridotti a tre; poteva piacere o non piacere ma era sicuramente diverso. La cosa che mi ha più spaventata e meravigliata di Oltre l’Eden… è stata la critica; con quel disco ho avuto le più belle critiche in assoluto di tutta la mia carriera…”.
Musicalmente Oltre l’Eden…spazia tra pop e rock, con suoni ricercati ed elaborati e in alcuni punti con aperture anche sinfoniche. Oltre agli stessi Pravo, Dossena e Ullu, sono presenti tra gli autori, Tony Carnevale e Umberto Rivarola. Ciliegina sulla torta, oltre la grafica originale dell’artwork Luciano Tallarini coadiuvato da Marco di Leo e le splendide fotografie di Roberto Rocco, abbiamo un acquerello originale firmato da Mixo che sottolinea la magia di questo… Andare oltre l’Eden…” Fernando Fratarcangeli
"Palestrina: Messe a doppio coro" è il nuovo album del Coro Musicanova, pubblicato da Armel Music. Nella vasta produzione vocale di Giovanni Pierluigi da Palestrina, quasi interamente dedicata alla musica sacra, un posto non trascurabile è occupato dalle composizioni a più cori in cui l'impianto classico delle 4 voci (Cantus, Altus, Tenor e Bassus) viene sdoppiato formando due cori detti "spezzati" o "battenti".
La presenza nel corpus musicale palestriniano di oltre cinquanta mottetti a 8 voci e di sei mottetti a triplo coro testimonia l’interessante fioritura avvenuta anche a Roma dell’arte plurivocale di origine veneziana sviluppatasi nella prima metà del XVI secolo.
L’impostazione del doppio coro aumenta la complessità generale del linguaggio: sulla lettura contrappuntistico-orizzontale prevale quella armonico-verticale. Questo genere apre, in maniera affascinante, verso architetture barocche, ricche, complesse e ingegnose. L’alternanza delle due compagini dialoganti – una stereofonia ante litteram – avvolge l’ascoltatore di stupore; il dialogo fra i due cori, ognuno a sé stante, viene sapientemente alternato per raggiungere l’apice nell’interazione a choro pleno delle 8 voci.
Le uniche quattro messe a 8 voci in due cori composte dal Palestrina furono pubblicate postume tra il 1599 e il 1601. Ognuna di queste messe è costruita sul mottetto da cui prende il nome ed in questo album potete ascoltare la "Missa Fratres ego enim accepi" e la "Missa Laudate Dominum omnes gentes".
“AKOUSTIKÒS” DEGLI AGRICANTUS E’ TRA I 20 MIGLIORI ALBUM WORLD DEL 2018 PER IL GIORNALE DELLA MUSICA.
Il nuovo album degli Agricantus “Akoustikòs” è stato inserito tra i 20 migliori album di World Music del 2018 dal “Giornale della Musica”. L’album è disponibile in versione digitale, su CD, su Vinile e su Vinile Limited Edition.
Sabato 22 dicembre 2018 "LE RUGHE DEL SORRISO" uno spettacolo di musica e poesia con CARMINE ABATE e CATALDO PERRI musiche de LO SQUINTETTO. “𝑇𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑣𝑒𝑟𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎, 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑓𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑒 𝑙𝑒 𝑔𝑖𝑜𝑖𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑎𝑔𝑜𝑛𝑖𝑠𝑡𝑖, 𝑖𝑙 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑜 𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑓𝑢𝑡𝑢𝑟𝑜, 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑖𝑛𝑜 𝑙𝑎 𝑐𝑟𝑢𝑑𝑒𝑙𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑖 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑖, 𝑠𝑒𝑚𝑏𝑟𝑎𝑛𝑜 𝑐𝑢𝑠𝑡𝑜𝑑𝑖𝑡𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑢𝑔ℎ𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑠𝑜𝑟𝑟𝑖𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑆𝑎ℎ𝑟𝑎, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑖𝑛 𝑢𝑛𝑜 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑔𝑛𝑜 𝑠𝑒𝑔𝑟𝑒𝑡𝑜.” Dopo aver raccontato l’emigrazione italiana in Europa e nel mondo, Carmine Abate affronta di petto la drammatica migrazione dall’Africa verso l’Italia e lo fa con un romanzo corale e potente. Sahra, la giovane somala che anima il romanzo con la sua presenza (non meno che con la sua assenza), è un personaggio memorabile, destinato a rimanere definitivamente nella galleria dei grandi personaggi letterari femminili. Con naturalezza e autorevolezza, come accade solo con i grandi scrittori, Carmine Abate sa portarci nel cuore della Storia dei nostri giorni, là dove si decide il destino di tutti. Il musicista Cataldo Perri entra nel corpus letterario con musiche sinuose e sanguigne, solari come i paesaggi calabresi ed ombrose come gli occhi dei migranti. I brani, accompagnati alla chitarra battente, sono composizioni originali di Perri ispirate proprio ai lavori letterari di Abate. La parola e la musica per raccontare un sud epico ed etico che lotta con dignità contro i soprusi di ogni genere e che spesso è costretta a emigrare, come i personaggi di Carmine Abate, per dare un avvenire dignitoso ai figli.
CARMINE ABATE: voce narrante
CATALDO PERRI: voce e chitarra battente
ENZO NACCARATO: fisarmonica
CHECCO PALLONE: chitarra e percussioni
PIERO GALLINA: lira calabra e violino
CARLO CIMINO: contrabbasso
Ingresso: 20€ intero - 15€ ridotto - 12€ gruppi | Per prenotazioni dal lunedì al sabato ore 16:00-19:00 Tel. 06/8607513 Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vi aspettiamo al “Teatro Greco” di Roma (Via Ruggero Leoncavallo 10), alle ore 21.00, per due serate imperdibili:
Venerdì 21 dicembre “CONCERTO DI NATALE” con MBL ORKESTRA ed il MINIMA VOCALIA ENSEMBLE diretto dal M° MAURO MARCHETTI. Il concerto è un viaggio nella tradizione del presepe sui sentieri musicali tracciati da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e propone le melodie e le straordinarie armonie che ogni anno fanno rivivere la magia della Natività. Le inconfondibili sonorità del mondo agropastorale, quelle delle zampogne e delle ciaramelle, si fondono con i suoni colti degli strumenti a corda, per un’esperienza sensoriale uditiva indimenticabile.
BENEDETTO VECCHIO: voce, chitarra battente, mandola, mandolino
GENNARO DEL PRETE: chitarra classica
VALENTINO CAPRARELLI: fisarmonica, zampogna a chiave
DANIELE MARINELLI: percussioni
e con la partecipazione del M° GIANNI PERILLI voce, ciaramella, ciaramella, zampogna, flauto traverso
Ingresso: 20€ intero - 15€ ridotto - 12€ gruppi | Per prenotazioni dal lunedì al sabato ore 16:00-19:00 Tel. 06/8607513 Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Mondo di Alina è nato dalla musica e da un progetto di Luis Bacalov e dalle storie ideate e raccontate dalla penna e dalle illustrazioni di Marina Rivera, senza dimenticare i preziosi testi di Janna Carioli.
Alina è una bambina che ha i colori dell’allegria e della fantasia. Per lei la musica è sorriso, è divertimento, è gioco (e il gioco è un diritto che ogni bambino deve avere!) La Musica e le sue Sette Note sono questo un “Campus” dove “Musica è” vuol dire giocare, suonare, ballare, cantare insieme e sognare.
Dopo “Nasco” e “La Macchia” in cui le canzoni sono state interpretate da Natalia Bacalov, ecco il terzo volume “Musica è” + il CD “Campus” con tanti giovani interpreti (resi popolari dai Talent TV) per due splendide canzoni nuove “Sette Note” e “Si danza” insieme a pezzi famosi come “Ci vuole un fiore” e “La casa”.