L’attrice Sabrina Impacciatore legge in inglese il primo articolo dei diritti dell’uomo e dà il via alla versione dpeciale di “Permanent Waves”, il brano di Andrea Vettoretti tratto dall’album “Quantum One”, pubblicato da Compagnia Nuove Indye. Il brano si ispira alle onde gravitazionali, un’energia invisibile che attraversa tutto e tutti e che metaforicamente esprime un rinnovato senso di fratellanza tra gli uomini.
Dice Vettoretti: “Permanent Waves è un brano che vuole esprimere un senso di libertà e uguaglianza. La voce di Sabrina interpreta il primo articolo dei diritti dell’uomo dando un valore ancora più profondo alla musica che ho scritto. Volevamo lanciare questo messaggio di pace nell’avvicinarsi del Natale e i suoni cosmici aiutano a dare magia al brano e alla splendida voce di Sabrina Impacciatore.”
La musica di Andrea Vettoretti interagisce con i suoni cosmici dove tradizione e innovazione si uniscono per ottenere suggestioni sonore ed emozioni. La chitarra di Vettoretti, il violoncello di Riviera Lazeri e il clarinetto di Fabio Battistelli, costruiscono nuove sonorità sempre con grande eleganza e con uno stile unico.
Andrea Vettoretti in collaborazione con l’astrofisico Paolo Giommi (Agenzia Spaziale Italiana) e con il divulgatore scientifico Fabrizio Marchi, esplora i suoni dello Spazio unendoli alla musica, creando un’unica poetica energia. Il pubblico potrà così immergersi nell’ascolto primordiale dei suoni dell’universo come ad esempio i 3° K, (i suoni emessi dopo il Big Bang) le stelle Pulsar, e le sinfonie cosmiche emesse da galassie come la via lattea. Un onirico percorso musicale dall' inizio dei tempi, dalla prima luce dell'Universo.
PERMANENT WAVES cosa sentirete
Il fondo cosmico e le stelle Pulsar, le stelle più antiche, per l’inizio di questo viaggio che dal Big Bang ci riporterà verso la terra per lanciare un messaggio.
Il brano di Andrea Vettoretti rappresenta il percorso ciclico dell’umanità e vuole essere l’esempio da seguire come principio universale da riaffermare.
“Permanent Waves” si ispira alle onde gravitazionali, una musica rilassante, profonda e circolare. Viaggio nello spazio - tempo del nostro essere.
Come messaggeri, le onde gravitazionali, perturbazioni dello spazio tempo, ci permettono di comprendere gli eventi e la natura del Cosmo.
Possiamo immaginare una goccia d’acqua che cade su uno stagno. La perturbazione generata si propaga verso l’esterno sotto forma di onde. Similmente succede nell’Universo quando un evento perturba la curvatura spazio temporale.
Andrea Vettoretti gioca con la musica e la plasma per ottenere una rilassatezza ma allo stesso tempo una profondità essenziale che declina il genere da lui fondato, il New Classical World.