Questo album ha visto la collaborazione, unica nel panorama musicale italiano, di due grandi riferimenti discografici nella storia della World Music: CNI Compagnia Nuove Indye e Materiali Sonori. Un collettivo che, in un momento di crisi e difficoltà, ha unito le forze per moltiplicare le energie a favore del nuovo progetto del gruppo, sostenuto da moltissimi fan attraverso la piattaforma Musicraiser e che vede anche la collaborazione della booking agency GEOmusic.
Tra i musicisti che hanno collaborato alla realizzazione di Life ci sono Francesco “Fry” Moneti (Modena City Ramblers) al violino e Stratos Diamantis (Al Dwarawish, X Darawish) alla fisarmonica.
Life è un concept album che parla di distruzione, perdita, crescita e rinascita. È la storia di un ragazzo che perde tutto a seguito del bombardamento della propria casa e che, dopo una serie di incontri, trova la forza ed il coraggio per ricominciare e andare avanti. Un album di speranza per chi vede la propria vita sull'orlo del precipizio ma che deve, invece, costruire (costruirsi) il futuro.
Life è un album che fonde rock, elettronica, world music, progressive rock e pop: una miscellanea di lingue (arabo, inglese e italiano), suoni e arrangiamenti che trovano in questo lavoro una sintesi di incontro perfetta.
Il concept sonoro di Life è nato dai viaggi individuali e di gruppo dei Kabìla. I ritmi tradizionali della Grecia, del Libano, dell’Egitto e del Marocco sono stati prima inseriti in un ambiente sonoro elettronico (downtempo e trip hop, ambient e IDM). In seconda battuta, sono state aggiunte le ambientazioni rock e prog, tenendo a mente l'anima occidentale e quella orientale del gruppo. Una fusione di suoni etnici, vintage e futuristici.